Giorgia Furlan, Chiara Atalanta Ridolfi e Alessia Arcolaci
Montaggio di:
Gabriele Ciances
Fotografia di:
Tommaso Lusena De Sarmiento
Prodotto da:
Mauro Parissone
Prodottuttori esecutivi:
Antonio Campo Dall’Orto e Ferruccio De Bortoli
Anno:
2025
Durata:
90′
Un giallo irrisolto che assume le tinte di una spy story. Un intrigo internazionale che si sviluppa tra il 1978 e il 1980 e che, come una massa incandescente e caotica di fatti, ancora oggi incendia il passato oscuro del nostro Paese.
A 45 anni dall’omicidio di Piersanti Mattarella, “Magma. Mattarella, il delitto perfetto” riapre le ferite di una delle pagine più buie della storia italiana. Il film documentario racconta le storie di tutti quegli uomini della Democrazia Cristiana, cattolici e riformatori, che negli anni ’70 avevano intravisto la necessità e la possibilità di un cambiamento politico: un’alleanza con il Partito Comunista Italiano per dar vita a un governo di unità nazionale. Un progetto ambizioso che, per molti di loro, si concluse tragicamente, prima con l’isolamento politico e poi con l’eliminazione fisica.
Il film si snoda intorno a un giallo irrisolto, l’omicidio di Piersanti Mattarella, presidente della Regione Sicilia, e si addentra all’interno di quella massa incandescente e caotica di fatti che avvengono tra il 1978 ed il 1980.
Con il ritmo di un thriller e il peso di una storia vera, il docufilm rilegge da un nuovo punto di vista i delitti Moro, Bachelet, Reina, e collega il delitto Mattarella alla strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980, promettendo di trascinare lo spettatore in un viaggio dentro quel “magma” di fatti che ancora ribolle sotto i nostri piedi.
Magma non è solo un documentario: è un pugno allo stomaco, è un invito a guardare in faccia il passato del nostro Paese e a riflettere, per comprendere le ombre che ancora oggi attraversano il presente.